Dal punto di vista degli soldi che andremo a spendere per gli impianti che abbiamo all’interno della nostra casa, dobbiamo contemplare il prezzo per assistenza Vaillant per Milano. In quanto la nostra caldaia a condensazione, quella che per intenderci abbiamo all’interno o all’esterno della casa ma che é la diretta responsabile del riscaldamento domestico e del riscaldamento dell’acqua dei sanitari, dovrà essere periodicamente controllata e ricevere una manutenzione. Si può trattare di una revisione obbligatoria, la cui scadenza dipende da ciò che è scritto nel libretto della caldaia. La manutenzione obbligatoria, infatti, prevede un controllo di manutenzione ordinaria e un controllo dei fumi della combustione. In quest’ultimo caso il controllo dei fumi della combustione porta all’ottenimento del bollino blu. Questa certificazione attesta che la nostra caldaia non è inquinante perché dopo i test eseguiti da un professionista del centro di assistenza, a domicilio e soprattutto dal risultato contestuale all’esame stesso, è emerso che la nostra caldaia non è inquinante. La potenzialità inquinante viene stabilita andando ad analizzare i fumi con gli strumenti per vedere se hanno all’interno delle sostanze tossiche e in che percentuale. Facciamo l’ipotesi che la nostra caldaia non superi questo test, anche se ovviamente ci si augura il contrario.
In questo caso il tecnico dovrebbe indagare sui motivi per cui i nostri fumi della combustione sono tossici perché dipendono sicuramente da un funzionamento anomalo della caldaia e quindi bisogna capire che cosa ne sta andando e risolverlo. In un secondo momento poi verrà replicato il test per scoprire la tossicità dei fumi, in modo da ottenere questo bollino blu perché è obbligatorio possederlo e averlo all’interno del libretto della caldaia. Anche perché, infatti, poi la caldaia potrebbe essere controllata a sorpresa da un ispettore che cerca questa certificazione. Se non dovessimo averla prenderemmi una multa anche piuttosto salata.
Qual è lo scopo di una manutenzione ordinaria
Aldilà dell’obbligo di revisione molte persone si chiedono perché dovrebbero spendere del denaro per una manutenzione ordinaria che in realtà è facoltativa? Perché deve essere considerata una buona idea? Il discorso in realtà è piuttosto semplice, nel senso che effettivamente andare ad eseguire, ad esempio, una volta all’anno un intervento di manutenzione ordinaria che consente sicuramente di poter avere un certo controllo sul reale stato della nostra caldaia sia dal punto di vista del funzionamento che dal punto di vista dell’efficienza e quindi dei consumi. La caldaia è un prodotto che ci serve, è utile anzi possiamo dire indispensabile, ma comporta dei costi sia in sede di acquisto che negli anni successivi. Anche mantenere la caldaia e quindi avere a che fare direttamente con i costi atti ad alimentarla significa comunque provvedere alla corretta gestione perché altrimenti è facile che i consumi si alzino. Quando la caldaia non è stata pulita, non ha ricevuto l’adeguata manutenzione, potrebbe consumare molto di più per poter generare il medesimo calore. Quindi, onde evitare queste problematiche dobbiamo essere sul pezzo, stare attenti a tutte le scadenze riportate sul libretto dal tecnico.
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