Prima di parlare della manutenzione ascensori esterno Roma vogliamo capire perché può essere una buona idea costruire un ascensore esterno piuttosto che interno, ma la risposta è molto semplice, cioè il fatto che esistono edifici che non hanno l’ascensore, ci riferiamo a quelli storici, ma anche ai piccoli condomini o alle case plurifamiliari che con il tempo si sono allargate.
Quindi si parla di posti che possono essere anche rivalutati dal punto di vista economico e commerciale, installando un ascensore esterno che si rivelerà un’ottima soluzione nel caso in cui ci sono problemi legati allo spazio anche perché questo tipo di ascensore consente di abbattere le barriere architettoniche, nonché di potere far accedere autonomamente dalla strada all’ingresso dell’abitazione e anche di agevolare lo spostamento e la mobilità dei disabili anziani dentro un condominio.
Quindi possiamo dire che è molto utile costruire un ascensore esterno nel caso in cui c’è uno spazio limitato, perché a volte ci sono problematiche architettoniche che ne impediscono la costruzione di un interno e in questo modo l’unica scelta diventa quello esterno, oltre al fatto che i costi sono più bassi rispetto di una soluzione interna, ma anche la realizzazione è meno dispendiosa in quanto non necessita pesanti lavori di ristrutturazione e anche l’installazione spesso risulta essere più semplice, andando a ridurre i tempi di realizzazione nonché disagi di chi sta In quel condominio.
Inoltre, non c’è da sottovalutare nemmeno il fatto che, come dicevamo prima, questo tipo di ascensore, è più facilmente accessibile da chi è disabile, perché altrimenti quest’ultimo è costretto a doversi confrontare con rampe o cardini per accedere all’ascensore interno.
Ma c’è differenza con quello interno per quanto riguarda la manutenzione?
Venendo appunto all’articolo la risposta è no, perché ogni ascensore, un mini ascensore interno o esterno che sia, dovrà essere sottoposto a obbligatoriamente a controlli periodici per assicurare che chi li usa stia al sicuro e anche per gli ascensori esterni si deve seguire quella normativa vigente che prevede manutenzione ordinaria ogni sei mesi, che servirà appunto per verificare che funziona al meglio gli impianti meccanici,elettrici e oleodinamici.
Chiaramente potrebbero essere previste delle riparazioni straordinarie nel momento in cui si dovesse verificare una problematica di uso dell’ascensore esterno, perché così come per il tutti i dispositivi, si possono verificare malfunzionamenti, disguidi e anomalie, soprattutto dopo che l’ascensore ha già molti anni di vita sulle spalle perché è una cosa fisiologica che a un certo punto vada a usurarsi e ad essere cambiato o quantomeno alcune delle componenti importanti devono essere sostituite.
Ricordiamo anche che i lavori di manutenzione ordinaria straordinaria devono essere segnati e che possono essere fatti solo da un tecnico abilitato e certificato, perché altrimenti non contano niente e anzi, nel momento in cui ci dovessero essere incidenti, chi ha autorizzato l’intervento di una persona che non è abilitata, o lo ha fatto in prima persona diventerà responsabile eventualmente nel caso in cui è il proprietario di quell’ascensore in questione
Quindi conviene seguire le regole al meglio, senza rischiare multe che sarebbero spiacevoli e senza mettere a repentaglio la sicurezza di chi va a utilizzare un meccanismo complicato, ma importante come l’ascensore.
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